29 Novembre 2019

Agevolazioni sull'acquisto della prima casa 2019

Dopo anni di affitto stai iniziando a pensare di fare il grande passo e acquistare una casa tutta per te? Sicuramente avrai sentito parlare di agevolazioni sull’acquisto della prima casa, ma conosci le condizioni e i requisiti per ottenerle? 

In quest’articolo cercheremo di dare una risposta chiara alle principali domande che si pone chi deve intraprendere questa bella avventura. 

Quali sono i requisiti per ottenere le agevolazioni prima casa?

1. Prima di tutto l’acquisto dell’immobile deve essere a titolo oneroso, ovvero il sacrificio patrimoniale che una parte compie per eseguire la prestazione deve corrispondere a un vantaggio che la stessa parte consegue ricevendo la prestazione della controparte. 

2. L’immobile non deve appartenere alla categoria di lusso. Si possono anche acquistare due unità immobiliari contigue a condizione che vengano fuse tra di loro entro i tre anni e che quella la casa risultante della loro fusione non sia un immobile di lusso.

3. L’acquirente non deve possedere altre abitazioni adibite a prima casa in tutto il territorio nazionale e altri immobili nel Comune dove si trova l’abitazione principale a meno che non si tratti del possesso di una quota di un’immobile o della nuda proprietà. 

I requisiti per ottenere le agevolazioi sull'acquisto della prima casa

4. È necessario risiedere nel Comune dove si possiede l’immobile o comunque bisogna trasferire la propria residenza entro 18 mesi. Da questa condizioni sono esenti le persone che lavorano nelle Forze Armate o chi è cittadino italiano iscritto all’Aire.

5. È vietato rivendere la prima casa entro cinque anni in quanto non è possibile speculare sull’acquisto dell’immobile.

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Agevolazioni acquisto prima casa

Ci sono differenze se si acquista la prima casa da un privato o un’azienda?

Sì. Se la casa viene acquistata da un privato o da un’impresa costruttrice che ha terminato la casa da oltre 5 anni sarà richiesto il pagamento di un’imposta di registro agevolata, mentre se la casa viene acquistata da un’impresa che ha concluso i lavori da meno di 5 anni l’imposta da pagare sarà regolare. 

Come viene calcolata l’imposta di registro agevolata?

Per l’imposta di registro l’aliquota sulla prima casa è del 2% e la base imponibile è calcolata sulla rendita catastale e non sul prezzo dichiarato dell’immobile anche se l’imposta non può scendere sotto i mille euro. Per quanto riguarda invece l’imposta di registro regolare non vale la regola catastale, ma viene applicato il 4% sul prezzo dichiarato della casa. 

Ci sono altre agevolazioni sul pagamento delle tasse?

Sì, l’imposta per trascrivere l’atto nei registri immobiliari e per volturarlo al catasto è fisso è sono di 200 euro cada una nel caso di acquisto Iva e di 50 euro nel caso di acquisto registro.

Riuscire a comprare la prima casa

In quali casi le agevolazioni sull’acquisto della prima casa decadono?

Si andrà incontro a una decadenza delle agevolazioni prima casa nel caso in cui non vengano rispettati i requisiti elencati o l’immobile venga venduto prima dei 5 anni dall’acquisto. In questo caso si dovrà pagare allo Stato quanto si è risparmiato con l’acquisto prima casa.

Le agevolazioni non decadono se si rivende la casa prima dei cinque anni, se si compra un altro immobile entro l’anno dalla rivendita. Sarà però necessario stabilire nella nuova abitazione la dimora abituale propria o della propria famiglia. Se si è dichiarato il falso è comunque possibile autodenunciarsi all’Agenzia delle Entrate, si dichiara che si è decaduti dalle agevolazioni prima casa e il Fisco consente di pagare la differenza d’imposta tra la prima e la seconda casa, non chiedendo gli interessi altrimenti dovuti.

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