3 Maggio 2024

Design Week Milano e tendenze arredamento 2024: tutto quello che c’è da sapere

Anche quest’anno occhi puntati sulle novità presentate al Salone del Mobile 2024, l’appuntamento più importante nel panorama internazionale per appassionati e addetti ai lavori nel settore del design e dell’arredamento. Giunta ormai alla sua 62esima edizione, la manifestazione si è svolta a Milano dal 16 al 21 aprile 2024 e ha ospitato quest’anno anche le edizioni biennali di Eurocucina, FTK technology for the kitchen e del Salone Internazionale del Bagno, offrendo quindi una visione d’insieme sulle ultime tendenze per ogni ambiente della casa. Tra le manifestazioni parallele che hanno animato la città, non potevano certamente mancare il Salone Satellite, dedicato a scuole, università e designer under 35, e il Fuorisalone, la tradizionale rassegna di eventi sparsi in tutte le zone di Milano. 

Il Duomo di Milano – la città in cui ogni anno si rinnova l’appuntamento con il Salone del Mobile

Con la Design Week appena conclusa, arriva il momento di scoprire  le tendenze d’arredamento per il 2024 che sembrano prevedere la fusione di stili diversi, una preferenza per l’eco-design, la creazione di spazi versatili e multifunzione, colori pastello e tonalità neutre.

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Colori caldi, materiali naturali e forme morbide e tondeggianti tra le tendenze di arredamento 2024

Il perfetto mix di stili per l’arredamento 2024

La combinazione di materiali, colori e stili diversi sembra guidare le scelte di design per il 2024. Gli ambienti non sono più arredati in maniera uniforme, con unico stile a farla da padrone, bensì si assiste alla fusione di elementi, forme e motivi geometrici provenienti da culture ed epoche diverse, per creare atmosfere esotiche e sognanti. Torna in auge lo stile etnico, portando con sé nuance terrose e calde e texture naturali. Legno grezzo, tessuti non trattati e rame prendono corpo in accessori e complementi che raccontano di luoghi e culture lontani. Trovano spazio anche gli oggetti vintage, combinati a pezzi d’artigianato ed elementi botanici che donano carattere e personalità a ogni ambiente.

In questa perfetta armonia di contrasti, non può mancare un tocco di verde, che non si limita solo all’aggiunta di vasi e piante, bensì prevede vere e proprie librerie e pareti divisorie che ospitano spazi dedicati a piante rampicanti e piccoli alberi, appositamente progettati per migliorare la qualità dell’aria degli spazi chiusi e influenzare positivamente l’umore di chi li abita.

La natura trova spazio nell’arredamento 2024 aggiungendo un tocco di verde in ogni angolo della casa

Materiali naturali e sostenibili per un design eco-friendly

Da sempre d’ispirazione in numerosi settori creativi, la natura torna al centro anche del design 2024, rappresentando la scelta ideale per chi desidera vivere in ambienti più green e sostenibili. Oltre all’attenta selezione dei materiali, rigorosamente a basso impatto ambientale, le tendenze arredamento 2024 vedono protagonista anche il cosiddetto stile raw, imperfetto ed essenziale, basato sulla matericità degli elementi d’arredo.

Il gres porcellanato effetto legno sarà uno dei materiali più scelti, grazie alle sue straordinarie caratteristiche tecniche ed estetiche. Nodi, striature e colori caldi sono fedelmente riprodotti sulle piastrelle in gres, caratterizzate però dall’elevata resistenza agli urti e ai graffi, tipica di questo materiale. Il gres porcellanato offre un’ampia gamma di colori e design differenti, facilmente adattabili a ogni contesto abitativo, ed è inoltre un materiale interamente riciclabile ed ecosostenibile che dura nel tempo. Per quanto riguarda invece l’utilizzo del legno naturale, la preferenza ricade su materie prime certificate FSC, provenienti quindi da foreste gestite in maniera corretta e responsabile.

Camera da letto con struttura letto e boiserie in rovere naturale che incarna perfettamente la tendenza 2024 sull’utilizzo di materiali naturali

Alla luce di questa forte connessione tra design e sostenibilità ambientale, non è un caso che sia proprio Materia Natura il tema scelto per l’edizione del Fuorisalone 2024. L’iniziativa punta a sottolineare l’importanza della realizzazione di progetti consapevoli, che incoraggino pratiche virtuose in grado di promuovere il cambiamento. La sostenibilità deve quindi diventare un principio guida e un valore essenziale nel processo creativo e nella progettazione degli spazi.

Tendenze arredamento 2024: spazi versatili e polifunzionali

Le metrature delle case contemporanee sono spesso contenute, ma le esigenze di chi vi abita sono invece sempre più numerose e variegate. Per far fronte a questa realtà in costante evoluzione, le tendenze arredamento 2024 si concentrano sulla creazione di spazi versatili e polifunzionali, senza la necessità di costruire o abbattere muri. È così che spopolano librerie scorrevoli, mobili modulari e pareti multifunzione in base al loro lato di utilizzo, per esempio, mobile TV da un lato e angolo da lavoro dall’altro. La divisione degli spazi può essere favorita anche da un sapiente utilizzo del colore, ideale per creare separazioni visive e delimitare le diverse funzioni all’interno di uno stesso ambiente.

I colori di tendenza per l’arredamento 2024

Inutile dire che uno dei colori protagonisti dell’arredo 2024 sarà il Peach Fuzz, eletto da Pantone colore dell’anno. La sua delicata tonalità pesca dona all’ambiente un’estetica calda e accogliente, che ben si abbina ai materiali naturali e alle finiture effetto legno. Tuttavia, la palette cromatica dell’arredo 2024 è costituita anche da altre tinte pastello, ispirate ai colori della natura. Tra le varie tonalità del verde, le più amate sono il salvia, il marble green e lo smeraldo, ma anche i toni della terra risultano essere molto in voga, con una tavolozza di colori che arriva direttamente dagli anni Settanta grazie all’ocra e al marrone intenso. Tra le nuance preferite trovano spazio anche il blu cobalto e il petrolio; rimangono invece in secondo piano il viola e il lilla.

Salotto arredato con le tonalità del Peach Fuzz, eletto Colore dell’Anno Pantone per il 2024

Il ritorno alle forme bombate nell’arredamento 2024

Dopo anni in cui le linee pulite ed essenziali sono state le assolute protagoniste nel mondo del design, oggi vediamo il ritorno delle forme bombate, che hanno infatti caratterizzato molte delle novità presentate al Salone del Mobile 2024.

Le linee sinuose e morbide, tipiche degli arredi anni ’50 e ’60, tornano anche nell’estetica attuale che diventa più tondeggiante e bombata, donando ai materiali e alle finiture un look tutto nuovo. In particolare, questa tendenza riguarda divani e poltrone che si fanno più accoglienti, grazie ai loro cuscini soffici e voluminosi. Anche altri complementi d’arredo, come sedie, letti e pouf, scelgono di allontanarsi dal rigore del design minimalista degli ultimi anni, prediligendo linee più dolci e arrotondate.

Zona living con finestre Prolux di Oknoplast

All’interno della gamma di infissi Oknoplast è possibile trovare modelli in linea con le tendenze arredamento 2024. In particolare, sono presenti ben due sistemi di finestre caratterizzati da un design morbido e arrotondato, perfetti quindi per i contesti abitativi arredati con mobili e complementi dalle forme bombate e tondeggianti. Le finestre Prolux di Oknoplast presentano infatti uno stile classico con linee morbide ed eleganti, che si inseriscono perfettamente anche negli ambienti più tradizionali. Questo modello è inoltre dotato di un’esclusiva maniglia centrale, dai contorni arrotondati, che valorizza la perfetta simmetria della finestra e la rende adatta a ogni contesto. Anche il modello Platinium Plus di Oknoplast si distingue per le sue linee leggere e arrotondate e l’ampia superficie vetrata grazie al suo profilo ridotto, dallo spessore di solo 1 cm. Lo stile classico di questi infissi è comunque affiancato dalle tecnologie più avanzate in termini di efficienza energetica, che garantiscono il più alto comfort abitativo. Inoltre, le finestre Platinium Plus possono essere facilmente abbinate a ogni tipologia di arredo, grazie alle numerose possibilità di personalizzazione dei profili.