Design Week Milano e tendenze arredamento 2024: tutto quello che c’è da sapere
Anche quest’anno occhi puntati sulle novità presentate al Salone del Mobile 2024, l’appuntamento più importante…
Quando si decide di metter mano ad una ristrutturazione più o meno profonda di casa o quando ci troviamo di fronte a un progetto totalmente nuovo, ogni dettaglio diventa fondamentale e niente può essere lasciato al caso. Nemmeno i colori. Anzi. Chi si appresta a scegliere nuovi infissi per casa – o a sostituire quelli già esistenti – già sa che il tema è delicato perché il colore dei serramenti influenza il carattere di tutta l’abitazione e necessita, pertanto, di profonde valutazioni preliminari. Non è solo una questione di gusti personali ma anche e soprattutto di armonie, equilibri cromatici, esigenze. Porte e finestre, d’altronde, sono veri e propri elementi d’arredo che si integrano perfettamente nell’ambiente ed esprimono la personalità di chi abita la casa. Ci eravamo già occupati di come scegliere il colore degli infissi esterni: adesso è il momento di pensare a quelli interni in PVC. Ecco qualche consiglio.
Prima di mettere mano alla palette colori per i tuoi nuovi infissi, la prima valutazione da fare riguarda lo stile che hai scelto per la tua casa.
Quale dovrà essere il risultato finale? Un’atmosfera calda e accogliente, un ambiente dal gusto classico o più moderno, spazi minimali o funzionali? L’obiettivo deve essere quello di cercare l’abbinamento più coerente tra porte, finestre, pavimenti, arredamento e complementi.
Va da sé, ad esempio, che lo stile classico prediligerà finiture in toni caldi e sobri – così come il rustico si sposa meglio, invece, con venature effetto legno e finiture più grezze.
Se lo stile è più contemporaneo, i colori tra cui scegliere andranno dalle tinte neutre fino al nero, passando per tutte quelle metallizzate. Oltre a questo, c’è anche da considerare la “funzionalità” di un colore: mantenersi su colorazioni non troppo particolari, infatti, oltre a consentire una maggiore adattabilità al contesto generale della casa, rappresenta, a livello estetico, un investimento più durevole nel medio-lungo termine. Come procedere, quindi?
Una volta definito lo stile con cui realizzare la casa e aver valutato anche il suo grado di luminosità naturale, le strade sono due: scegliere la tonalità di pareti e pavimenti e abbinare, di conseguenza, quello di porte e finestre; oppure partire proprio dalla scelta degli infissi, e adattare successivamente il colore di pavimenti e pareti. Diverso è il discorso in caso di semplice sostituzione degli infissi: al fine di garantire una coerenza stilistica, il colore di porte e finestre dovrà necessariamente adeguarsi a quello già esiste di pareti e pavimenti.
Si dice che il nero vada bene con tutto, ma quando si parla di infissi qualche precisazione è necessaria. Seppur le moderne tendenze di design prediligano tantissimo le tonalità scure – dal marrone al grigio antracite, passando appunto per il nero – e pur essendo queste abbastanza neutre, non sempre sono facili da abbinare e non sono adatte a tutti gli ambienti. Ad esempio, gli infissi scuri si inseriscono molto bene in case dallo stile contemporaneo o industriale, e in ambienti ampi e luminosi senza molte porte; inoltre, sono adatti nelle abitazioni di coloro che non amano aggiungere tende e che hanno grandi vetrate scorrevoli. Il bianco, di contro, va bene con un po’ tutti gli stili e minimizza al minimo il contrasto con il colore delle pareti. Ha anche il vantaggio di riflettere la luce e quindi si presta bene ad essere “speso” per locali più piccoli e con una minor luminosità.
Uno strumento utile per capire come scegliere il colore degli infissi è la tabella colori RAL, in cui viene riportata la scala dei colori per verniciature e rivestimenti (nonché dei metalli utilizzati per realizzare infissi e i serramenti). Poiché tutti i colori sono associati, insieme alla palette e al nome, anche ad un codice identificativo, sarà facile individuare correttamente la tinta da scegliere per porte e finestre.
Un altro strumento funzionale alla nostra missione è il cerchio cromatico, che consente di valutare quali sono i colori complementari e quelli analoghi: utile quindi per abbinare sapientemente tra loro le tinte.
Oltre che per la sua eccellente capacità di isolamento e per il fatto che riesce a garantire una maggior sicurezza, il PVC si differenzia anche per essere un materiale altamente versatile. E questa sua caratteristica si declina particolarmente bene nella resa cromatica che offre, che coincide anche con capacità del colore di resistere più a lungo nel tempo senza sbiadirsi. A questo proposito, la gamma di finestre in PVC Oknoplast si contraddistingue per un’ampia scelta di tonalità opache, metallizzate e caldi effetto legno. Con un vantaggio ulteriore: se l’esterno dei serramenti richiede un colore diverso rispetto all’interno per esigenze di stile o di uniformità nella facciata, grazie all’opzione bicolore potrai personalizzare in maniera indipendente entrambi i lati e trovare così il giusto compromesso!
Indubbiamente le finestre in legno vantano un fascino senza tempo, per via della sensazione di calore che è in grado di trasmettere questo materiale. Tuttavia, con l’opzione ColorFULL®, è possibile rendere il look delle moderne finestre in PVC Oknoplast del tutto identico a quello dei serramenti in legno. Come? Grazie a un avanzato sistema di applicazione delle pellicole, che permette di rivestire completamente l’intera struttura dell’infisso, eliminando ogni contrasto cromatico. I risultati sono incredibilmente realistici e soddisfacenti!
Per creare ulteriori possibilità di personalizzazione e riuscire a fornire la più ampia gamma di colorazioni per infissi presente sul mercato, Oknoplast ha realizzato i nuovi rivestimenti “Soft”, una soluzione innovativa che si allinea con le esigenze più specifiche e contemporanee in tema di interior design. Questo sistema prevede infatti l’utilizzo di particolari pellicole dal finish opaco che donano agli infissi un originale ed elegante effetto velluto. I rivestimenti per infissi Soft di Oknoplast sono perfetti per giocare con i contrasti e creare effetti unici e moderni nella composizione dell’arredo, donando personalità e raffinatezza agli ambienti.
Se, invece, all’effetto mat preferisci quello del legno, Oknoplast propone anche l’esclusiva linea ecoNATURA. A differenza dell’opzione ColorFULL®, questi rivestimenti in PVC riproducono fedelmente la bellezza e il calore del vero legno non solo visivamente, ma anche sotto l’aspetto tattile. La collezione, grazie all’innovativa tecnica che riproduce fedelmente colori e venature del legno, garantisce una resa estetica impareggiabile e un effetto tridimensionale che si percepisce anche toccando i serramenti. Si tratta inoltre di rivestimenti estremamente resistenti all’usura, che garantiscono lunga vita alle tue finestre senza necessità di particolare manutenzione.
Assolutamente sì! L’esperienza Oknoplast è andata oltre il concetto di scelta tra il PVC e l’alluminio grazie alle soluzioni aluOVER e alucover. aluOVER è il rivestimento in alluminio spazzolato per infissi in PVC che permette di unire le caratteristiche di queste finestre con l’estetica minimal e contemporanea dell’alluminio; alucover è invece una cover esterna in alluminio da applicare ai serramenti in PVC: la soluzione perfetta per sostituire le vecchie finestre in alluminio con moderni infissi in PVC senza andare a modificare l’estetica della facciata. Con la tecnologia Oknoplast tutto (o quasi) è possibile!
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