Se si pensa ad una cabina armadio, il pensiero vola immediatamente alle suggestioni cinematografiche in cui, generalmente, i protagonisti hanno a disposizione enormi spazi dove organizzare il proprio guardaroba da sogno. In realtà, una cabina armadio ben organizzata ha bisogno solo di qualche metro quadrato e non di stanze intere appositamente dedicate. Poiché le camere da letto moderne e contemporanee, secondo gli ultimi dettami in fatto di interior design, devono essere oltre che belle e funzionali, assolutamente versatili va da sé che la cabina armadio, ricavata proprio all’interno della stanza, è l’elemento in più che sposa tutte queste caratteristiche. 

È sempre possibile realizzarla? Quali sono gli aspetti da valutare prima di mettersi all’opera? 

Rispondiamo a queste e ad altre domande per fugare ogni dubbio ed aiutarti a progettare al meglio una cabina armadio.  

• Quante tipologie di cabina armadio ci sono?
• Uno spazio piccolo che ha bisogno di luce
• Le finestre più adatte per ottimizzare gli spazi
• Sfruttare l’altezza

Cabina armadio: le tipologie

Si fa presto a dire “cabina armadio”: ma cosa si intende esattamente con questa espressione? 

In realtà sono quattro le tipologie: 

1. cabina armadio: può essere una stanza adiacente ma indipendente alla camera da letto, 
2. un vano – dalle dimensioni variabili – ricavato direttamente nella zona notte,
3. una divisione meno strutturale e solo visiva 
4. un semplice arredo-contenitore. 

Quale soluzione scegliere è ovviamente legata, oltre che al gusto personale e allo stile della casa, anche allo spazio che si ha a disposizione: ricavare una cabina armadio in stanze adiacenti la camera da letto (un vecchio ripostiglio, un bagno cieco, una seconda camera inutilizzata) è sicuramente l’opzione più semplice ed immediata: basterà prevedere una porta di comunicazione e organizzare la nuova stanza con gli arredi più adatti. La vera sfida, invece, si gioca sugli spazi ridotti che necessitano di più studio, progettazione e soluzioni quanto più smart possibile.

Dimensioni minime per il tuo progetto

Se non hai una stanza apposita da trasformare in cabina armadio, ma non vuoi rinunciare al tuo progetto, puoi valutare di realizzarne una, su misura e personalizzata, proprio all’interno della camera. Ovviamente, in questo caso, tutto dipende dalle dimensioni e dalla distribuzione dello spazio che hai a disposizione. 

Diamo allora qualche numero: 

• il guardaroba interno dovrà essere profondo almeno 120 cm a cui aggiungere la parete divisoria (realizzata in muratura, cartongesso o con pannelli scorrevoli in legno, vetro o altro materiale); poi devi considerare lo spazio occupato dal letto, il passaggio, l’ingombro degli infissi e dei comodini e di almeno un altro mobile (magari per la tv) affinché la stanza non risulti troppo sbilanciata. Facendo quindi due calcoli, le misure minime della tua camera per progettare una cabina armadio personalizzata disposta su tutta la lunghezza della parete frontale al letto, devono essere di almeno 330×400 cm. 
• Se, invece, vuoi prevedere una cabina armadio angolare, le misure della stanza devono arrivare ad almeno 420×420 cm con porta e finestra sui lati opposti, vicino agli angoli; 
• infine, se la tua camera è quadrata il guardaroba può andare dietro la testata del letto e in questo caso le misure minime dovranno essere almeno 400×400 cm. 

Poi ci sono da considerare le misure del mobile stesso, in cui andrai a posizionare abiti, borse, scarpe e accessori: per appendere i vestiti corti e i giacconi, servono moduli alti almeno 120/140 cm, per cappotti e abiti lunghi almeno 160 cm. Per le giacche e le gonne prevedi 90cm, così come per i pantaloni, se li tieni piegati sulla gruccia (130cm se rimangono, invece, stesi). Per evitare che i capi appesi non si sgualciscano, occorrono 85/90 cm di larghezza per 10 giacche o cappotti e 40 cm per 10 abiti o camicie.

Come illuminare una cabina armadio

Così per tutte le altre stanze della casa e forse anche di più, la cabina armadio necessita di una progettazione accurata circa la sua illuminazione. Se faretti e led vanno per la maggiore perché hanno poco ingombro, l’altro aspetto da considerare è il colore stesso della luce che dovrà essere neutra per non alterare il colore degli abiti e degli accessori. Ovviamente, nella cabina armadio non potrà mancare uno specchio: ecco, anche questo complemento dovrà esser messo in risalto da lampadine preferibilmente a basso consumo.

Le finestre più adatte per ottimizzare gli spazi: le soluzioni smart Oknoplast

Hai mai pensato a quanto spazio occupa una finestra aperta? Soprattutto nelle case di nuova costruzione, gli spazi si fanno sempre più ristretti e c’è bisogno di recuperare centimetri in ogni dove. Se hai in ponte di progettare una cabina armadio nella tua camera da letto che, purtroppo, non è molto spaziosa. Ecco allora che esistono trucchi salvaspazio, intelligenti e funzionali. A partire dalla scelta degli infissi. Oknoplast offre, in tal senso, una soluzione smart e innovativa: Prolux Swing è la finestra basculante in PVC con inedito sistema d’apertura salvaspazio, ovvero il dettaglio che la rende unica rispetto ad altri prodotti dello stesso segmento. L’elegante anta singola, infatti, aprendosi verso  dal basso verso l’esterno e ruotando completamente di 170°, non costituisce alcun ingombro interno quando è aperta. Ciò significa che non avrai limiti nell’arredamento adiacente l’apertura della finestra. Oltretutto, per la sua peculiarità di aprirsi  verso l’esterno può essere collocata in punti dove, di solito, le finestre con apertura classica sono d’intralcio: ad esempio, sopra il letto. Anche gli infissi scorrevoli hanno un doppio vantaggio: creano ambienti luminosi grazie alle ampie superfici vetrate e consentono di guadagnare quello spazio che, di norma, occuperebbe l’apertura di una tradizionale finestra a battente. Oknoplast, anche in questo caso, offre un’ampia gamma di soluzioni in PVC e alluminio.

Strutture che sfruttano l’altezza

Per ottimizzare al massimo lo spazio a disposizione, un consiglio è quello di sfruttare (anche) la verticalità della stanza. Ideali, in questo senso, le strutture modulari a cremagliera o a montante verticale da fissare a parete nella tua cabina armadio. In questo modo, alla cremagliera potrai agganciare ripiani, tubi appendiabiti e cassetti, con l’ulteriore vantaggio di poter cambiare composizione più volte – e facilmente – nel tempo. Altro trucchetto salvaspazio: usa la struttura degli armadi, senza installare le ante. Infine, se ti avanza dello spazio tra il top e il soffitto, ottimizzalo aggiungendo mensole o scatole per il cambio di stagione. Alla fine, i problemi di spazio si possono tranquillamente superare grazie ad una attenta e studiata organizzazione.