13 Aprile 2021

Allergie di primavera? Ecco come proteggerci in casa

Per molti l’arrivo della primavera, oltre ad annunciare l’inizio della bella stagione, delle lunghe giornate di sole e del ritorno alle temperature calde, coincide con la manifestazione puntuale delle allergie stagionali che, in forma più o meno grave, determinano la comparsa di sintomi fastidiosi come colpi di tosse, starnuti continui, arrossamenti e forte lacrimazione, soprattutto in determinati momenti della giornata.

Perché la primavera è la stagione associata alle allergie?

L’allergia è una reazione esagerata del sistema immunitario nei confronti di un corpo estraneo. Il nostro organismo infatti, quando si trova esposto a diversi tipi di allergeni, forma anticorpi allergici specifici (immunoglobuline) che si depositano sulle cellule presenti nei nostri occhi, nei polmoni, nel naso e nella pelle.

La primavera è il periodo dell’anno in cui la concentrazione aerea di pollini è più alta, ed è per questo che le allergie raggiungono il loro culmine con i livelli massimi nelle giornate ventose, secche e soleggiate. Negli ultimi decenni è stato individuato inoltre un incremento delle forme di allergia, soprattutto quelle causate dai “pollini minori” – ovvero quelli della betulla, dell’olivo e del cipresso – che in passato incidevano molto meno rispetto, per esempio, ai pollini delle graminacee. Tra le motivazioni cause di questa crescita vi sono i cambiamenti del clima e l’aumento dell’inquinamento atmosferico. 

Proteggersi dalle allergie in casa 

Vediamo allora alcuni consigli per proteggersi dalle allergie di primavera soprattutto tra le mura domestiche: se infatti non possiamo avere pieno controllo degli ambienti esterni, possiamo impegnarci per creare in casa un ambiente salubre che limiti i fastidi causati dal cambiamento di stagione. 

Cambiare aria limitando l’ingresso dei pollini con windAIR

Solitamente a chi soffre di allergia si consiglia in questi periodi di tenere le finestre chiuse, onde evitare l’ingresso negli ambienti dei pollini. Si tratta però di una soluzione poco pratica, poiché implica anche il dover rinunciare alla possibilità di un ricambio costante dell’aria in casa, altrettanto importante per la salute e il benessere di tutti: areare quotidianamente i locali consente infatti di eliminare l’umidità in eccesso, e di evitare così fenomeni dannosi come muffe e condense.

Per ovviare a questo problema Oknoplast propone windAIR: un sistema di microventilazione che permette di arieggiare i locali senza gli effetti negativi causati da un’apertura a battente o a ribalta delle finestre.

Si tratta di una speciale ferramenta che consente il ricircolo continuo dell’aria in casa senza bisogno di aprire le finestre. Si attiva semplicemente ruotando la maniglia, per generare un’apertura di appena 6 mm tra anta e telaio che segue tutto il perimetro della finestra. Questo spazio ridottissimo è però sufficiente per garantire un corretto ricambio dell’aria in casa, senza rinunciare a tutti i vantaggi e la sicurezza di una finestra chiusa.

Un sistema ottimale non solo per chi soffre di allergie, in quanto limita nettamente l’ingresso del polline rispetto a una tradizionale apertura della finestra, ma anche per tutti coloro che soffrono di problematiche respiratorie che si acuiscono in ambienti più umidi e non ben arieggiati; è una soluzione particolarmente utile per proteggere bambini e anziani, che in questo modo potranno godere dei benefici dell’aria pulita in casa evitando spifferi, correnti d’aria e folate improvvise di vento.

WindAIR permette inoltre un mantenimento costante della temperatura in casa, contribuendo a tenere sotto controllo il tasso di umidità senza sprechi di energia. 

Finestra e porta finestra Prismatic di Oknoplast con sistema windAIR
Finestra e porta finestra Prismatic di Oknoplast con sistema windAIR

Pulizia profonda della casa 

Un’altra accortezza fondamentale per limitare i sintomi delle allergie di primavera è una pulizia accurata della casa. Se sono presenti tappeti è bene igienizzarli almeno una volta alla settimana, e con la stessa frequenza è consigliabile cambiare la biancheria del letto. Questo aiuterà a prevenire l’accumulo di allergeni esterni su lenzuola, cuscini e tappeti. Un’ottima soluzione può essere quella di utilizzare un aspirapolvere con filtri HEPA: pensati appositamente per i soggetti sensibili agli acari e ai pollini, è possibile passarli anche su materassi, divani e cuscini grazie all’apposita bocchetta a flessibile. Meglio non utilizzare, invece, scope e piumini, che sollevano polvere e allergeni diffondendoli per tutta la casa.

I filtri andranno puliti regolarmente: sarà sufficiente metterli nel lavandino con una spruzzata di sgrassatore, lasciar agire e immergerli in acqua calda e aceto per circa 10 minuti. Per materassi, reti, piumoni e cuscini esistono anche coperture a prova di acaro, da lavare insieme alle lenzuola ad alte temperature con appositi disinfettanti per lavatrici. Se in casa ci sono dei peluche è bene lavare anche questi, almeno una volta al mese. Attraggono infatti molto facilmente acari della polvere, materiali organici e residui di ogni tipo, che li rendono poco adatti soprattutto per i soggetti allergici o asmatici.

Quando si entra in casa è inoltre buona abitudine togliersi le scarpe e cambiarsi i vestiti: le suole e i tessuti infatti, oltre allo sporco, trattengono polline e altri allergeni esterni. È consigliabile evitare l’utilizzo di deodoranti elettrici per ambienti: alcuni di questi diffusori elettronici di profumo rilasciano composti organici volatili (COV) che possono aggravare i problemi respiratori e provocare forti mal di testa nei soggetti predisposti. Molto meglio gli oli essenziali o le candele.

Quando occuparsi del giardino?

Meglio considerare i giorni in cui si prevede un tasso di allergeni più basso ed evitare il contatto con l’erba appena falciata. L’erba tagliata di fresco infatti può intrappolare le particelle di polline e peggiorare le allergie. Un consiglio è quello di utilizzare un cappello a tesa larga per proteggere i capelli e il viso dai pollini presenti nell’aria e da altri allergeni.

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Conclusioni
La primavera è una stagione bellissima, che simboleggia la rinascita della vita dopo il buio dei mesi invernali. Per chi soffre di allergie stagionali, tuttavia, questo periodo dell’anno può essere abbastanza impegnativo a causa della maggior concentrazione di pollini e allergeni nell’aria. Per limitare gli effetti negativi, almeno tra le pareti domestiche, le accortezze che abbiamo indicato sopra possono fare la differenza in termini di qualità della vita. Una pulizia dei locali più accurata del solito e una gestione intelligente della ventilazione interna – grazie anche all’ausilio di sistemi di microventilazione o filtraggio dell’aria – aiutano a tenere sotto controllo il livello di allergeni in casa, e a fare della nostra abitazione un luogo sicuro contro queste fastidiose manifestazioni stagionali.