15 Marzo 2022

Tendenze di primavera: l’arredamento natural chic

Le giornate che si allungano, la natura che si risveglia, un profumo diverso nell’aria: non c’è dubbio, sta arrivando la primavera! E se il suo tanto atteso ritorno coincide con dei cambiamenti più o meno evidenti nella nostra quotidianità – il guardaroba che da monocromatico diventa più colorato e leggero, la voglia di lunghe passeggiate all’aperto, un improvviso pollice verde che (ri)prende vigore – perché non adeguare anche la nostra casa al susseguirsi delle stagioni? Quindi, se vuoi approfittare del senso di rinnovamento che la primavera porta con sé e dare un nuovo look alla tua abitazione, ecco qualche consiglio per trasformare gli ambienti di casa grazie ad un arredamento natural chic.

New call-to-action

La scelta dei colori…

Generalmente, si capisce che la stagione sta cambiando proprio a partire dai colori della natura. Ecco, allora, che se si vuole rinfrescare il look della casa bisognerà partire proprio dalla scelta cromatica, quanto più fedele possibile alle nuance naturali. Le palette sabbiose sono la base da cui poter partire: ottime alleate sia che le si scelga per colorare le pareti di casa che per l’arredamento. La sua versatilità rende il color sabbia – e le sue declinazioni – idoneo a qualsiasi stile, materiale (pietra, legno, marmi ecc…) e dimensione: può essere usato indistintamente sia nelle case grandi e che in quelle più piccole, in quanto dona luminosità e leggerezza. 

È una tonalità senza tempo, che non passa mai di moda e difficilmente potrà venirti a noia. Tuttavia, se temi che possa risultare troppo monotono, sarà sufficiente contaminare l’ambiente con macchie di colore che evocano la natura per donare un tocco più vivace e personale agli spazi. La sua facilità di accostamento con più o meno tutte le altre tonalità si rivela molto preziosa da questo punto di vista. 

Qualche idea pratica a seconda dei diversi ambienti: in camera da letto e nel soggiorno potresti provare a utilizzare il giallo brillante per i tessuti, la biancheria e la tappezzeria, oppure un rilassante azzurro (ideale anche il bagno e la stanza dei bambini); il verde, invece, meglio lasciarlo per la zona living e la cucina. Una base neutra – come appunto può essere il sabbia – è l’ideale anche se si vuol osare sulle pareti: le stampe, le decorazioni e le carte da parati con motivi vegetali, ad esempio, sono particolarmente indicate per portare un tocco di natural chic a casa. I pattern botanici (foglie e fiori) possono essere d’ispirazione anche per delle nuove tende (in soggiorno, soprattutto), allo scopo di evocare il verde oltre la finestra.

…e quella dei materiali

Se il tuo obiettivo è quello di ricreare in casa uno stile natural chic, va da sé che dovrà essere la natura la tua principale fonte di ispirazione. Anche – e soprattutto – per quanto riguarda la scelta dei materiali.

Il legno, ovviamente, è il protagonista indiscusso. Il suo primo merito è quello di donare alla casa un’atmosfera calda e accogliente. Sia che si scelga legname più pregiato – larice, frassino, rovere, quercia, noce, olmo, ciliegio e castagno – che qualcosa di più esotico – teak, iroko e doussiè – questo materiale versatile e affascinante rappresenta l’elemento cardine attorno cui costruire il carattere della propria abitazione. Il legno può essere utilizzato per realizzare il pavimento (chi non ama il parquet?), come rivestimento per le pareti o anche per l’arredamento vero e proprio e i complementi. Tavolini da soggiorno, per esempio, o comodini, ma anche sedie e panche-contenitore, lampade da lettura, piantane e applique rigorosamente in legno sono un esplicito ed elegante richiamo alla natura. 

Come alternativa al legno non sortirà lo stesso effetto caldo e avvolgente, ma se si parla di stile naturale la pietra non può certo mancare. Che sia “viva” o ricostruita con particolari piastrelle, se hai in mente una ristrutturazione più profonda della casa questo è l’elemento chiave per donare un chiaro carattere al tuo stile. Certo, in commercio esistono anche materiali alternativi che simulano alla perfezione l’effetto pietra o l’effetto legno, ma se hai la possibilità di scegliere i materiali “originali”…l’effetto sarà ancor più efficace!

Infine, non si può parlare di arredamento “nature” senza parlare di tessuti, utilizzati nella loro forma più grezza e artigianale – ovvero le fibre naturali: canapa, juta, lino e lana, ad esempio, imprimono una ricercata eleganza agli ambienti. D’altro canto le fibre intrecciate – come il vimini – o altri materiali come il bambù e il rattan vanno bene (anche come alternativa al legno) per elementi d’arredo come sedie, poltrone, panche, tavoli e tavoli: oltre ad essere coerenti nell’impianto stilistico scelto, sono anche molto pratici da spostare considerata la loro leggerezza.

Piante e illuminazione

Cardine imprescindibile di un arredamento natural chic è il ruolo fondamentale della luce (naturale, ovviamente). L’obiettivo è quello di dare vita a una sinergia in cui la luce esterna valorizzi i dettagli degli interni, e questi ultimi siano in grado di concederle la massima espressione. 

Per questo motivo le finestre, che dovranno avere dimensioni importanti e telai dai colori chiari, rivestono un ruolo di grande importanza. Gli infissi scorrevoli Oknoplast (in PVC o alluminio) ad esempio, creano ambienti super luminosi grazie alle ampie superfici vetrate e ai vetri extra-light: sono soluzioni che ben si adattano a ville e abitazioni di pregio, ma si rivelano l’ideale anche per case con metrature più ridotte (grazie al fatto che le ante, scorrendo in parallelo, non causano ingombro in apertura e consentono di sfruttare tutta la superficie calpestabile di casa). 

Inoltre, uno dei vantaggi offerti da Oknoplast è senza dubbio la grandissima libertà di personalizzazione, che si traduce anche in un’ ampia scelta di tonalità e caldi effetto legno – ideali per chi cerca nuance chiare che riflettano al massimo la luce naturale dell’esterno
Per quanto riguarda l’illuminazione artificiale, invece, dovrai orientarti, ovviamente, su luci calde, utilizzando lampadine con filamento a vista oppure paralumi in tessuto o intrecci di materiali naturali. Va da sé che in una casa a vocazione natural non possono mancare piante e fiori che, oltre a conferire un arricchimento estetico allo stile, influiscono positivamente anche sulla vivibilità stessa degli ambienti. I loro colori e i profumi rendono la tua casa più accogliente, fresca e rilassata. E se non sei dotato di pollice verde, i richiami green possono essere anche semplicemente decorativi: motivi floreali sulle pareti o sui tessuti, utilizzati in maniera discreta e con colori coerenti con il resto della stanza, potranno comunque sortire l’effetto desiderato